Dai bambini agli anziani, attraverso adolescenti e adulti, libri e giornali passano di mano: "Passaparola, la lettura è il cibo della mente". In sottofondo, una musica di Giovanni Allevi che ha prestato la sua opera a titolo gratuito. E' la campagna per la promozione della lettura di stampa e libri promossa dal Dipartimento editoria della presidenza del Consiglio, in collaborazione con il ministero dell'Istruzione e quello dei Beni culturali per la promozione della lettura. Uno sforzo da 2,4 milioni di euro per invogliare, durante l'estate, gli italiani ad un maggior 'consumo' di libri e giornali.
L'iniziativa è stata presentata dal sottosegretario alla Presidenza con delega all'editoria, on. Paolo Bonaiuti, e dai ministri dell'Istruzione Maria Stella Gelmini e della Cultura Sandro Bondi. "Abbiamo voluto rispondere agli insistenti inviti del Parlamento e in particolare dalla commissione Cultura che in modo bipartisan ci ha chiesto di fare qualcosa per incrementare la lettura di libri e giornali nel nostro Paese", ha spiegato Bonaiuti.
Il risultato è "una serie di iniziative coordinate che culmineranno nella firma di un protocollo d'intesa tra il dipartimento editoria e i ministeri dell'Istruzione e dei Beni Culturali". La campagna, ha spiegato ancora Bonaiuti - si articolerà in due fasi: il lancio di uno spot su televisioni, radio e internet e inserzioni sulla carta stampata, che promuove la lettura invitando "quanti già hanno il 'vizio' della lettura a passare il valore della loro esperienza (e qui il 'passaparola') a coloro che leggono poco".
La seconda fase "prevede un protocollo d'intesa con i due ministeri interessati per lanciare una giornata della lettura (che dovrebbe svolgersi tra febbraio e marzo) e promuovere, nelle scuole elementari e medie un concorso per la migliore campagna di incentivazione della lettura. Poi la presidenza del Consiglio realizzerà la campagna vincitrice". Non solo: verrà lanciato anche un concorso per il miglior 'giornalino' scolastico e "verrà chiesto ai giornali di distribuirlo in edicola".
Iniziative che verranno gestite dal Ministero dell'Istruzione: "Vogliamo stimolare sopratutto i ragazzi e gli studenti a leggere di più non solo i libri, ma anche giornali e quotidiani", ha aggiunto il ministro Gelmini ricordando "il successo" della campana 'Quotidiano in classe'". Per parte sua, il ministro della Cultura Sandro Bondi promuoverà "iniziative in tutte le biblioteche nazionali per parlare del valore del libro e della stampa. Noi abbiamo in Italia un grande mercato del libro ma anche un grosso divario tra pochi che leggono molto e molti che leggono poco: ecco, noi vogliamo lavorare per superare questo gap", perchè "la lettura incide direttamente sullo stato della democrazia: il problema della democrazia è indissolubilmente legato alla lettura e l'unico modo per superare questo divario è cominciare dalla scuola". E intanto, il 3 agosto, "prenderà il via anche il Centro del libro, una collaborazione tra il ministero e gli editori italiani".
Una campagna per la quale sono stati stanziati 2 milioni e 400mila euro, "di cui quasi la metà destinata a finanziare la campagna sulla stampa quotidiana, nazionale e locale, periodica, sui quotidiani politici e su Internet, sulle radio nazionali e mediante affissioni di poster negli aeroporti, nei circuiti delle stazioni ferroviarie. L'iniziativa si svolgerà dal 3 al 26 luglio, e pensiamo ad un richiamo in settembre".
[02 luglio 2009]