Young blood: i giovani talenti italiani

foto: meloniSi chiama Young Blood l’annuario dei giovani talenti italiani premiati nel mondo. Questa settimana ad aprire la nuova puntata di Radio Gioventù, la rubrica radiofonica condotta dal ministro Giorgia Meloni e dal giornalista di RTL 102.5 Pierluigi Diaco, è Daniela Ubaldi curatrice del progetto.

In realtà l’idea è nata da un’attività di giornalismo sul campo. Noi per anni abbiamo fatto – dice Daniela Ubaldi - E lo stiamo ancora facendo, un mensile che si chiama Next Exit e che pubblica in pratica, tutti i concorsi destinati a chi vuole svolgere attività creative in Italia, ma anche lavorare nella comunicazione. I ragazzi devono assolutamente informarsi, perché per alcune professioni nel nostro Paese non esistono uffici di collocamento, è molto difficile trovar lavoro, quindi – prosegue – Il concorso diventa l’unico modo per accedere ad una professione ed avere l’opportunità di farsi conoscere”.

Noi abbiamo deciso di patrocinare quest’iniziativa – interviene Giorgia Meloni - esattamente con lo stesso spirito con il quale abbiamo portato avanti altre iniziative del ministero della Gioventù, perché crediamo che c’è un mondo, che nella maggior parte dei casi non si vuol vedere, che non trova sbocchi nella società per raccontarsi. Noi – tiene a rilevare il ministro – Manderemo una copia dell’annuario dei talenti a tutte le imprese italiane che vivono di creatività e lo distribuiremo ai nostri istituti di cultura all’estero, perché si possa creare una rete di giovani ambasciatori della creatività italiana nel modo, alla faccia di chi sostiene che non esiste più il Made in Italy”.

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