A fianco delle famiglie: le iniziative di sostegno al reddito

foto: famigliaIl governo Berlusconi ha affrontato la crisi scegliendo di proteggere il risparmio e il potere d'acquisto dei cittadini e delle famiglie, a partire dai pensionati e dalle famiglie numerose a basso reddito. Non ci sono stati aumenti di tasse. Le pensioni e gli  stipendi non hanno avuto nessuna decurtazione ma si sono giovati degli eventuali aumenti contrattuali: è il caso ad esempio dei 17 milioni di pensionati, con l’aumento del 3,3% scattato a gennaio 2009 a recupero dell’inflazione del 2008 oppure dei 3.650.000 dipendenti della pubblica amministrazione, che a febbraio 2009 hanno avuto in busta paga gli aumenti stabiliti dal rinnovo del loro contratto per il biennio 2008-2009. Il calo dell’inflazione (ai primi del 2010 ha toccato il livello più basso degli ultimi 50 anni) e il conseguente diminuire dei prezzi di molti generi di prima necessità ha ulteriormente aiutato i più deboli. Come dimostrano i dati di inizio 2010 sul potere d’acquisto delle famiglie, nel periodo più acuto della crisi i redditi hanno tenuto e nell’ultimo trimestre 2009 è lievemente aumentata la capacità di risparmio delle famiglie. La forte propensione al risparmio e la solidità economica delle famiglie italiane unita all’efficacia delle iniziative del governo ha contenuto gli effetti negativi della crisi.

BONUS GAS

Il bonus permette alle famiglie con bassi redditi di ottenere una riduzione media delle bollette del 15%. Per richiedere il bonus occorre avere un indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro e non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose, con 4 o più figli a carico. Per le domande presentate entro il 30 aprile 2010, il bonus ha avuto valore retroattivo al 1° gennaio 2009. Per accedere al bonus il cittadino deve recarsi presso il proprio comune di residenza dopo aver compilato i moduli di richiesta, che sono reperibili sul sito internet  www.autorita.energia.it e presso il proprio comune. Per informazioni Numero Verde 800.166.654 dal Lunedì al Venerdi dalle 8 alle 18.

BONUS ELETTRICITA’

Il “Bonus elettricità” è uno sconto tra i 60 e i 150 euro all’anno sulle bollette, per le famiglie a basso reddito, specie se numerose, e per gli ammalati che devono usare apparecchi elettrici salva-vita. Per le domande presentate entro il 30 giugno 2009 è stato assegnato anche il bonus previsto per il 2008. Informazioni sui bonus: numero verde 800.166.654 (lunedì-venerdì 8.00-18.00) www.autorita.energia.it

 

I beneficiari del bonus
DESCRIZIONE INDICATORE ISEE
famiglie da 1 a 2 componenti fino a 7.500 euro
famiglie con 3 o 4 componenti fino a 7.500 euro
oltre 4 componenti fino a 20.000 euro
necessita di apparecchi salva vita  

 

CARTA ACQUISTI(SOCIAL CARD)

La Carta Acquisti è stata introdotta nel 2008 per sostenere le famiglie e le persone anziane nella spesa alimentare e per le bollette. La Carta Acquisti spetta ai cittadini dai 65 anni in su e alle famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni, con indicatore ISEE fino a 6.235,55 euro. Per chi ha più di 70 anni, la soglia è 8.313 euro. La Carta Acquisti è caricata ogni 2 mesi con 80 euro. Per le domande fatte entro il 30 aprile 2009 la Carta Acquisti è stata caricata anche con i 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008. Da febbraio 2010, gli enti locali possono partecipare al finanziamento della carta acquisti. Tra i primi enti a sfruttare la possibilità di ricaricare la carta, la regione Friuli Venezia Giulia con un contributo aggiuntivo di 120 euro a bimestre, la città di Alessandria con 40 euro e il comune di Cassola (VI) con 80 euro. Concedono un ulteriore sconto del 5% sugli acquisti effettuati con la Carta oltre 10mila negozi convenzionati, aderenti a:

Concedono un ulteriore sconto del 5% più la prova gratuita del peso e della pressione le farmacie partecipanti facenti parte delle due maggiori Associazioni del settore:

Le famiglie che hanno un neonato con meno di tre mesi e hanno diritto alla Carta Acquisti beneficiano anche di un “bonus pannolini”, un contributo per comprare latte artificiale e pannolini. Al 10 maggio 2010 sono attive 650.000 carte.

Per informazioni Numero Verde 800.66.68.88. Blocco Carta: 800.90.21.22

FONDO NUOVI NATI

Il Fondo nuovi nati, per cui sono stati complessivamente stanziati 85 milioni di euro, prevede l'accesso a un finanziamento fino a 5.000 euro, senza ipoteca, da rimborsare in 5 anni a un tasso di interesse agevolato, quasi dimezzato alla norma. L’iniziativa aiuta le famiglie ad foto: interventiaffrontare le spese legate alla nascita e all'assistenza dei nuovi figli. Possono accedere al Fondo le famiglie con bambini nati (o adottati) nel triennio 2009-2011. In caso di potestà o affido condiviso è ammesso un solo prestito. Per accedere al fondo non vi sono limiti di reddito. È possibile estinguere il debito in un’unica soluzione o con rate da concordarsi al momento della sottoscrizione. In caso di insolvenza, si è soggetti alle ordinarie procedure esecutive per il recupero del credito. La domanda può essere presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello di nascita o di adozione, compilando l'apposito modulo in cui si autocertifica il possesso dei requisiti richiesti,  direttamente presso le banche che aderiscono all’iniziativa (l’elenco completo è consultabile sul sito).

Per Informazioni: Numero verde 80.35.54
www.fondonuovinati.it

BONUS VACANZE

Dal 20 gennaio 2010 è possibile prenotare i buoni vacanza. I buoni sono destinati a famiglie con basso reddito e sono spendibili in strutture convenzionate per soggiorni al mare, in montagna, alle terme. L’importo varia in base al reddito e al numero dei componenti della famiglia. I buoni sono nominativi e distribuiti in tagli da 20 e 5 euro, spendibili anche separatamente. Il modulo per la richiesta e l’elenco delle strutture turistiche convenzionate è reperibile sul sito www.buonivacanze.it. L’iniziativa è finanziata con 5 milioni di euro. Ai primi di maggio risultano emessi buoni per 3,7 milioni.

FONDO DI GARANZIA PER LE GIOVANI COPPIE

Il Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa è finanziato con 24 milioni di euro per offrire le garanzie bancarie necessarie ad accendere un mutuo ai giovani sotto i 35 anni che abbiano la maggior parte del reddito derivante da contratti atipici o a tempo determinato.

FISCO AMICO PER LA FAMIGLIA

2008 - 2010 detassazione dei premi di produzione per i lavoratori con reddito fino a 35.000 euro

ABOLIZIONE ICI

Il primo Consiglio dei Ministri (21 maggio 2008) ha abolito l’ICI sulla prima casa, come da impegno assunto in campagna elettorale.  L’abolizione non riguarda gli immobili di pregio, anche se abitazione principale.

DETRAZIONE SPESE ISCRIZIONE ALL’ASILO NIDO

Da gennaio 2009 il governo ha reso permanente la detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per pagare la retta degli asili nido statali, comunali o privati. Lo sconto massimo previsto è di 120 euro.

ABOLIZIONE TICKET SANITARI

Per il triennio 2009-2011 sono stati aboliti  i ticket sanitari da 10 euro su diagnostica e specialistica, previsti dal governo precedente.

CONFERMA PER LE RISTRUTTURAZIONI

Il governo ha prorogato fino al 2012 la  detrazione fiscale del 36% per le spese di ristrutturazione degli immobili, fino a un massimo di 48.000 euro di spesa. Confermata anche la detrazione del 55% per i lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici. Dal 2009 la detrazione è ripartita in cinque rate annuali di pari importo. Il bonus fiscale del 55% per gli interventi di risparmio energetico spetta anche per interventi su immobili a uso commerciale. I due bonus non sono cumulabili.

[30 luglio 2010]