Per non lasciare indietro nessuno

foto: berlusconiBONUS PER CHI SI METTE IN PROPRIO

I lavoratori in cassa integrazione o in mobilità che intendono avviare una impresa o una cooperativa, possono chiedere l’erogazione anticipata in una sola volta dell’intero ammontare del sussidio e usare questo denaro per dare il via alla nuova attività.

BONUS PER OGNI LAVORATORE ASSUNTO

Da gennaio 2010, le agenzie per il lavoro ricevono un bonus monetario per ogni lavoratore che riescono a fare assumere. I bonus sono di 800 euro, in caso di assunzione con contratti di uno o due anni, di 1.200 euro per periodi superiori o per assunzioni a tempo indeterminato,
e da 2.500 a 5.000 euro in caso di assunzione di persone diversamente abili.

RIENTRO ANTICIPATO

L’azienda può rimettere al lavoro i propri dipendenti in cassa integrazione purchè essi seguano corsi di formazione e aggiornamento. Lo stipendio è pagato per l’80% dalla cassa e all’azienda spetta solo il rimanente 20%.

DISOCCUPAZIONE “PORTABILE”

Chi assume un lavoratore che percepisce l’indennità di disoccupazione ha diritto a un incentivo di pari entità.

LAVORI OCCASIONALI PER I LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE

I lavoratori in cassa integrazione possono effettuare lavori occasionali pagati attraverso il sistema dei buoni lavoro, fino a un limite massimo
di 3.000 euro l’anno.

foto: libroLA VITA BUONA NELLA SOCIETÀ ATTIVA

Il Libro Bianco presenta i valori e la visione di un nuovo Welfare dove meriti e bisogni, opportunità e responsabilità sono facce della stessa medaglia. Il primo valore è la centralità della persona in sé e nelle sue relazioni: la famiglia, luogo delle relazioni affettive; il lavoro, espressione di un progetto di vita; la comunità e il territorio, ambiti di relazioni solidali. La persona al centro dunque, come indicato dal G8 sociale col motto “People first”. Per fare questo occorre costruire un sistema capace di rafforzare la continua autosufficienza delle persone,
intervenendo in anticipo sull’emergere del bisogno con un’offerta personalizzata e differenziata, stimolando comportamenti e stili di vita responsabili e condotte di vita utili a sé e agli altri. È questa la strada che il governo intende seguire.

CONVENZIONE ONU DISABILI

Il 24 febbraio 2009 il Parlamento ha approvato il disegno di legge del governo che recepisce la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. La Convenzione impegna i Paesi contraenti ad adottare interventi per rimuovere ogni forma di discriminazione.

INCENTIVI PER CHI ASSUME LAVORATORI OVER 50

Nel 2010 il datore di lavoro che assume disoccupati che hanno più di cinquanta anni paga solamente il 10% del contributo a proprio carico.
Lo stesso vale per i datori di lavoro che assumono lavoratori in mobilità o che beneficiano dell’indennità di disoccupazione e che abbiano almeno trentacinque anni di anzianità contributiva, fino alla data di maturazione del diritto al pensionamento. Inoltre è introdotta la contribuzione  figurativa integrativa per i lavoratori che abbiano almeno 35 anni di anzianità contributiva e che accettino un’offerta di lavoro che preveda l’inquadramento in un livello retributivo inferiore di almeno il 20% a quello precedente. La contribuzione figurativa integrativa è pari alla differenza fra il contributo spettante per le mansioni di provenienza e quello per il nuovo lavoro.

COMITATO NAZIONALE MICROCREDITO

Il Comitato nazionale per il microcredito è operativo dal gennaio 2009, con lo scopo di sostenere lavoro e percorso di crescita delle piccole aziende con una assistenza finanziaria e tecnica: preparare il business plan, gestire la contabilità e i rapporti con i fornitori. Il Comitato agisce d’intesa con gli enti locali e sostiene le imprese avviate da ex carcerati, donne sole e senza reddito, persone con disabilità, piccoli imprenditori non considerati dalla banche, cittadini italiani o immigrati regolari che abbianoun progetto d’impresa con potenzialità commerciali. Info: www.microcreditoitalia.org

[30 luglio 2010]