Nella campagna elettorale 2008, Silvio Berlusconi si era impegnato a ridurre fortemente l’evasione fiscale. Il governo ha messo in campo nuove forme di lotta all’evasione, che hanno consentito di riscuotere nel 2009 e 2010 la cifra record di 33,6 miliardi di euro, tra Agenzia
delle Entrate, INPS ed Equitalia. Nel 2010 le misure di contrasto alle compensazioni indebite hanno fatto risparmiare allo Stato 6,6 miliardi di euro. Nei primi mesi del 2011 la lotta all’evasione ha fruttato altri 3,1 miliardi, il 12,5% in più rispetto al primo trimestre 2010.
CONTROLLI INCROCIATI REDDITO/STILI DI VITA
FALSI INVALIDI:800.000 CONTROLLI 2009-2012
SCIOLTE 15.000 COOPERATIVE FANTASMA
Avviata la procedura per lo scioglimento d’ufficio di 15.000 cooperative (10% del totale) che non depositano il bilancio da almeno 5 anni.
GRANDI AZIENDE: CONTROLLO E TUTORAGGIO FISCALE
Nel 2009 il fisco ha controllato le società con volume di affari superiore ai 300 milioni di euro: 1.002 imprese sono state sottoposte a un controllo della loro posizione fiscale. Oltre a essere un’altra azione innovativa e più efficace di contrasto ai fenomeni di frode fiscale, questo intervento è anche un’occasione per migliorare la collaborazione tra aziende e fisco. Nel 2011 il tutoraggio sarà esteso alle aziende con fatturato fino a 150 milioni di euro all’anno.
PARADISI FISCALI, FINITA LA PACCHIA
Da giugno 2009 le attività finanziarie detenute nei cosiddetti paradisi fiscali sono considerate evasione salvo prova contraria e sono perseguite come tali dalla guardia di finanza.
SEMPRE PIÙ DURI CONTRO L’EVASIONE FISCALE LE NUOVE MISURE IN VIGORE NEL 2011
SCUDO FISCALE: EMERSI 104,5 MILIARDI
Lo scudo fiscale ha riportato in Italia 104,5 miliardi di euro e 5,6 miliardi nelle casse dello Stato come imposta per il rientro. Questi beni emersi sono ogni anno sottoposti alla tassazione, garantendo il conseguente gettito al fisco.
[01 settembre 2011]