Dall'inizio della sua attività il Governo ha varato numerosi provvedimenti per garantire:
OPERAZIONE “STRADE SICURE”
4.250 militari pattugliano assieme alle forze dell’ordine le periferie e le piazze delle città, per prevenire i reati e dare sicurezza a tutti.
PIU’ POTERI AI SINDACI
Il governo ha ampliato i poteri dei sindaci di intervento, prevenzione e contrasto dei reati, affidando loro un ruolo da protagonisti nel garantire la sicurezza. In sinergia con polizia e prefetti, i sindaci ora possono intervenire in situazioni urbane di degrado quali:
PIU’ SICUREZZA PER LE DONNE
Le molestie (stalking) ora sono reato. Le pene vanno da 6 mesi a 4 anni, con aggravanti se il reato è commesso da un ex partner o ai danni
di soggetti particolarmente deboli. In un anno sono state 5.200 le denunce effettuate e oltre 1.000 le persone arrestate. Sono state inasprite le pene per gli stupratori. Le vittime di violenza hanno il patrocinio gratuito, non sono più costrette a pagare le spese processuali.
CRISI PROFUGHI NORD AFRICA
Il governo ha messo in atto una serie di azioni per fronteggiare la grave emergenza migratoria:
PIU’ RIGORE CONTRO L’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA
Numero verde antiviolenza donna: 1522
Numero verde andisicriminazioni razziali: 800 90 10 10
Numero verde contro le mutilazioni genitali femminili: 800 300 558
Numero verde Antitratta: 800 290 290
[01 settembre 2011]