Processi più veloci, filtro in cassazione ed altro

Il Senato approva in via definitiva con 136 sì, 92 no e quattro astenuti il disegno di legge collegato alla manovra economica di luglio, che contiene norme per lo sviluppo, la semplificazione, la competitività e, in particolare la riforma del processo civile, con l’introduzione del filtro per i ricorsi civili in Cassazione e la riforma del processo amministrativo. Il provvedimento omnibus di 72 articoli, è alla quarta lettura e i senatori hanno convalidato le modifiche apportate alla Camera in terza lettura.

Ecco le principali misure

Filtro Cassazione

Entra in vigore il filtro per i ricorsi civili in Cassazione ma sarà un filtro diverso: non ci sarà più un pool di magistrati che potrà esaminare i ricorsi anche nel merito, ma nascerà una sezione ‘ad hoc’ composta da un magistrato per ogni sezione per vedere quali siano ammissibili o meno. Quindi si introduce un nuovo articolo al codice di procedura civile: il 360-bis sull’inammissibilità del ricorso. In questo nuovo articolo si dice che il ricorso sarà inammissibile in due casi: quando “il provvedimento impugnato ha deciso le questioni di diritto in modo conforme alla giurisprudenza della Corte e l’esame dei motivi non offre elementi per confermare” o mutarne l’orientamento; quando ‘‘è manifestamente infondata la censura relativa alla violazione dei principi regolatori del giusto processo’.

Certezza tempi processo civile

Numerose le norme che puntano a centrare l’obiettivo: più margini di manovra al giudice civile, sanzioni per chi causa l’allungamento dei processi, introduzione della testimonianza scritta. Prevista anche la delega per facilitare la conciliazione nel settore civile e commerciale.

Pubblica Amministrazione on line

Iter graduale per arrivare nel 2010 a conferire valore legale solo alle pubblicazioni elettroniche.

Delega riassetto processo amministrativo

È stata introdotta durante l’esame in commissione al Senato.

Conciliazione tempi lavoro e vita

L’obiettivo è di promuovere e incentivare azioni ad hoc per armonizzare i tempi di lavoro con quelli dedicati alla vita personale e alla famiglia.

Chiarezza testi normativi

L’obiettivo è migliorare la leggibilità dei provvedimenti e aggiornare, almeno ogni sette anni, codici e testi unici. Sì anche a ritocchi della legge 246 del 2005 che prevede l’abolizione delle norme emanate prima del 1970, eccezion fatta per quelle considerate indispensabili.

Pubblicazione sentenze online

Il giudice dispone la pubblicazione delle sentenze di condanna sui giornali o in alternativa sul sito internet del ministero della giustizia.

Farmacie

Delega al governo per l’individuazione, per le farmacie pubbliche e private, di nuovi servizi e funzioni nell’ambito del servizio sanitario nazionale.

Banda larga

Si prevede la realizzazione delle infrastrutture necessarie all’adeguamento delle reti di comunicazioni elettronica nelle aree sottoutilizzate.

Cooperazione allo sviluppo

Procedure più facili per gli interventi di cooperazione a sostegno dei processi di pace. Priorità viene data ai progetti per il rimpatrio volontario degli stranieri titolari di permesso di soggiorno e che siano disoccupati a causa della crisi.

Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS)

Garantire la tracciabilità dei flussi finanziari dei Fondi strutturali comunitari e del Fondo per le aree sottoutilizzate. Se ne occuperà un decreto del Tesoro.

Delega ambientale

Il governo ha deciso di riaprire i termini della delega ambientale, prorogandoli 30 giugno 2010.

Rifiuti e acqua

Arriva una cabina di regia cabina nazionale per il coordinamento dei piani regionali degli inceneritori dei rifiuti urbani residuati dalla raccolta differenziata. Sempre per i rifiuti nasce una unità tecnica ad hoc, mentre per l’acqua viene istituita una commissione.

[27 maggio 2009]