Per una scuola di qualità
Il governo è intervenuto per ridare qualità e serietà alla scuola italiana e tagliare gli sprechi, recuperando risorse per premiare chi merita.
PIU’ QUALITA', PIU’ EDUCAZIONE
- Riforma dei licei.
- Riforma dell’istruzione tecnico professionale.
- Insegnamento della Costituzione.
- Voto in condotta fa media in pagella.
- Maestro unico o prevalente.
- In pagella voti invece che giudizi.
- Più severità negli scrutini.
- Tempo pieno: 2.958 classi in più (2009-2011).
- I genitori scelgono il modello orario preferito.
- Assunti altri 5.022 insegnati di sostegno.
- Contenimento della spesa per i libri di testo.
- 67 mila assunzioni negli anni 2011-2013, sulla base dei posti vacanti disponibili in ciascun anno.
- 1 miliardo per mettere in sicurezza le scuole: attivati cantieri in 5 mila edifici scolastici.
PREMIARE GLI INSEGNANTI MERITEVOLI
Si è concluso il 31 maggio 2011 il primo progetto sperimentale per premiare il merito, “Valorizza”, destinato a 905 insegnanti di 33 scuole
in Piemonte, Lombardia e Campania. Di questi 276, giudicati “i migliori“ sia dai loro colleghi sia da studenti e famiglie, sono stati premiati con una mensilità di stipendio in più. Prosegue invece il progetto “Valutazione per lo sviluppo della qualità delle scuole”, che interessa 77 istituti delle province di Arezzo, Mantova, Pavia e Siracusa, per un totale di circa 5.600 docenti e 57mila famiglie. Le scuole che avranno un miglioramento del livello di preparazione degli alunni e una buona valutazione condotta da commissioni formate dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo e l’autonomia scolastica riceveranno più fondi.
58 NUOVI SUPER ISTITUTI PER FORMARE I TECNICI CHE MANCANO ALLE IMPRESE
Da settembre 2011 partono i nuovi istituti tecnici post maturità, con lo scopo di formare le professionalità tecniche che mancano alle imprese italiane. Giovani e adulti potranno formarsi nelle seguenti aree: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie per il Made in Italy, attività culturali e turismo, informazione e comunicazione. La durata dei corsi è biennale. Ogni istituto è gestito da una fondazione, formata da un istituto tecnico a indirizzo tecnologico e da una o più imprese. Ai professori provenienti dalle scuole spetta la parte teorica dell'insegnamento. Gli altri insegnanti arriveranno da università, centri di ricerca e aziende e almeno un terzo delle lezioni si deve tenere con perconale specializzato.
INFORMAZIONI E SERVIZI ON LINE: scuolamia.pubblica.istruzione.it
LA “SCUOLA DIGITALE”
- Sono 30.000 le lavagne interattive digitali operative nelle scuole italiane.
- Gestione delle supplenze on line.
- Genitori informati sulle assenze dei figli tramite SMS.
- Pagelle consultabili on line.
- Prenotazione colloqui con i docenti on line.
- Richiesta certificati on line.
- Dal 2011-12 libri di testo anche digitali in tutte le scuole.
- ”Carta dello studente”: per gli allievi della scuola superiore.
- Portale innovascuola.gov.it: tutto sulla didattica on line.
- A giugno 2011, circa l’80% delle scuole utilizza la Posta elettronica certificata.
- “Scuole Wi-Fi”: entro il 2012 tutte le scuole
[01 settembre 2011]
Approfondimenti
Avvio anno scolastico 2011-2012: i numeri e le novità
Scuola dell’infanzia : 1.021.483 alunni; scuola primaria: 2.571.949 alunni;scuola secondaria di I grado: 1.689.029 alunni; scuola secondaria di II grado: 2.548.189 alunni.
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La via digitale per giustizia, sanità e scuola
di Renato Brunetta - Lettera a Il Sole 24 ore - Le nuove regole sulla semplificazione diversificano gli adempimenti in base alla dimensione aziendale
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