Condividi su Facebook Condividi su Twitter Aggiungi a Digg Aggiungi a Google Bookmarks Condividi su MySpace Aggiungi a Technorati

A proposito della sentenza della Corte Costituzionale sul Lodo Alfano

foto: Corte CostituzionaleSecondo la Corte Costituzionale il punto debole del c.d. lodo Schifani consisteva nell'aver sottratto all'azione penale quelle che sono state considerate le cinque massime cariche dello Stato in modo automatico, per una durata indeterminata, senza possibilità per queste di rinunziare alla medesima sospensione. Era questo il punto, l'impossibilità di rinuncia, che ne aveva determinato il giudizio di incostituzionalità.

Non era stata invece ritenuta incostituzionale la sospensione dei processi per le alte cariche dello stato, che al contrario la Corte aveva definito “un interesse apprezzabile che può essere tutelato in armonia con i principi fondamentali dello Stato di diritto.”

Le obiezioni della Corte al c.d. lodo Schifani apparivano gravi ma non insuperabili. Al contrario esse tracciavano le linee guida per un possibile nuovo intervento.

Difatti, il "lodo Alfano" (legge 124/2008) ha cercato di "superare" i rilievi della Corte, disponendo che l'imputato potesse rinunciare all'immunità ("L'imputato o il suo difensore munito di procura speciale può rinunciare in ogni momento alla sospensione"), garantendo quindi il suo diritto di difesa, e fissando un "termine" per l'immunità ("La sospensione opera per l'intera durata della carica o della funzione e non è reiterabile, salvo il caso di nuova nomina nel corso della stessa legislatura né si applica in caso di successiva investitura in altra delle cariche o delle funzioni").

foto: AlfanoNel giudizio della Corte relativo al c.d. "Lodo Alfano" appare dunque evidente la contraddizione con quanto già affermato in precedenza tanto da poter affermare una vera e propria contraddizionedella Corte con se stessa.

Inoltre, per quanto riguarda l'altro aspetto che ha motivato la sentenza della Corte sul "Lodo Alfano", quello cioè della violazione dell'articolo 138, in virtù del quale la Corte afferma che sarebbe stato necessario intervenire con una legge Costituzionale, appare necessario notare che tale rilievo non era stato affatto rilevato con riferimento al "Lodo Schifani".

Anche in questo caso si ravvisa un comportamento "anomalo" della Corte che coglie profili di incostituzionalità su un aspetto del Lodo Alfano identico su questo punto al Lodo Schifani, sul quale, invece, non erano stati affatto rilevati profili di incostituzionalità.

COSA ACCADE IN FRANCIA

Il Presidente della Repubblica

E’ prevista l’immunita’ con legge costituzionale ( art. 67) del Capo dello Stato per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni e ne viene confermata l’inviolabilità durante il mandato presidenziale, sospendendo temporaneamente qualsiasi procedura nei suoi confronti ad eccezione dei fatti di competenza della Corte penale internazionale. Inoltre il Capo dello Stato non può essere chiamato a testimoniare, durante il suo mandato, di fronte a nessuna giurisdizione o autorità amministrativa.. Le procedure sospese potranno essere riprese un mese dopo la cessazione del mandato presidenziale.

I membri del Governo

foto: Bandiera EuropaLa responsabilità penale dei membri del Governo è disciplinata da alcuni articoli costituzionali. I membri del Governo sono penalmente responsabili degli atti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni, qualificati crimini o o delitti al momento in cui sono stati commessi.

Immunità parlamentare

Nell’ordinamento francese le immunità parlamentari trovano fondamento giuridico nell’articolo 26 della Costituzione. Il primo comma stabilisce il principio dell’ irresponsabilità per le opinioni o i voti espressi nell’esercizio delle loro funzioni. L’ immunità è da considerarsi perpetua e valida anche dopo la fine del mandato e copre tutti gli atti propri della funzione parlamentare ( rapporti, discorsi e voti).

L’inviolabilità, disciplinata dalla Costituzione, prevede che nessun membro del Parlamento possa essere sottoposto ad arresto o a qualsiasi misura di privazione o di restrizione della libertà senza l’autorizzazione dell’ Ufficio di Presidenza dell’ assemblea alla quale appartiene ad eccezione dei casi di flagranza di reato o di condanna definitiva.

IN GERMANIA

Il Presidente federale

foto: togaL’ articolo 61 della Legge Fondamentale prevede la responsabilità penale del Presidente in caso di violazione intenzionale della Legge Fondamentale o di altra legge federale. Tale formulazione consente di invocare la responsabilità penale del Presidente per le infrazioni commesse nell’esercizio delle sue funzioni. Quanto alle infrazioni commesse fuori dall’esercizio delle funzioni presidenziali la Legge Fondamentale prevede che il Presidente federale non possa, salvo flagranza di reato, essere incriminato o arrestato senza l’accordo del Bundestag.

Il Cancelliere federale

La Legge Fondamentale non prevede un regime specifico per la responsabilità penale dei membri del Governo.

Come i ministri, il Cancelliere federale è dunque sottoposto alle norme di diritto comune sulla responsabilità penale dei funzionari ed incorre nelle loro stesse sanzioni.

Il Cancelliere federale e i ministri, se membri del Bundestag, godono dell’immunità parlamentare prevista dalla Legge Fondamentale. Per le infrazioni commesse al di fuori dello svolgimento delle funzioni ministeriali, i membri del Governo non godono di alcuna particolare immunità.

Irresponsabilità e immunità dei membri del Budenstag

Un deputato non può essere perseguito, in sede giudiziaria o disciplinare, né essere chiamato a rendere conto fuori del Bundestag per le opinioni espresse e i voti dati al Bundestag o in una delle sue commissioni. Tale disposizione non si applica in caso di ingiurie diffamanti.
A causa di un’azione, per la quale è prevista una sanzione, un deputato può essere chiamato a risponderne o essere arrestato solo dopo l’autorizzazione del Bundestag, salvo che sia colto nell’atto di commettere il fatto o durante il giorno successivo. L’autorizzazione del Bundestag è inoltre necessaria per qualsiasi altra limitazione della libertà personale di un deputato o per iniziare un procedimento contro un deputato. Ogni procedimento penale e ogni altro procedimento intentato contro un deputato, ogni arresto e ogni ulteriore limitazione della sua libertà personale devono essere sospesi su richiesta del Bundestag. Quest’ ultima disposizione non riguarda i membri della Camera alta del Parlamento federale. In sostanza sono previsti due profili dell’immunità parlamentare: la irresponsabilità parlamentare e l’immunità processuale penale. Il diritto all’immunità costituisce, quindi, un impedimento all’azione penale. Ai fini dello svolgimento di un processo o dell’esecuzione di misure coercitive è necessaria l’autorizzazione del Bundestag.

NEL REGNO UNITO

Immunità parlamentare

Esiste la libertà di espressione dei parlamentari, i quali sono liberi di dire e di discutere quel che vogliono all’interno delle assemblee e non possono essere chiamati a rendere conto delle opinioni ivi espresse dinanzi alle corti, in procedimenti civili o penali, oppure in qualsiasi sede diversa dal Parlamento. Attualmente esiste dunque una immunità sostanziale e funzionale per ciascun membro del Parlamento. Corollario del principio dell’autonomia del Parlamento e parte costitutiva dell’istituto dell’immunità parlamentare è la libertà dell’arresto dei membri del Parlamento e la loro soggezione a poteri disciplinari e penali esercitati dalle stesse Camere.

IN SPAGNA

Il Capo del Governo

Per quanto riguarda il Capo del Governo e gli altri suoi membri, al contrario di quanto è stato visto per il Re, non esiste quindi alcuna immunità penale in senso lato, ma soltanto una riserva di foro speciale a garanzia dell’imputato individuato nella Sezione Penale del Tribunale Supremo.

Immunità parlamentare

La costituzione spagnola garantisce ai deputati e senatori il godimento dell’inviolabilità per le opinioni manifestate nell’esercizio delle loro funzioni. I deputati e i senatori , durante il periodo del loro mandato, godono , altresì, dell’immunità e possono essere arrestati solo in caso di
flagrante reato , essi inoltre non possono essere incriminati né processati senza previa autorizzazione delle rispettive Camere.

[10 ottobre 2009]


 

 
 
 

Approfondimenti

Una Giustizia Giusta Un diritto di tutti i cittadini. Non č un paese libero quello in cui quando si alza il telefono non si č sicuri della inviolabilitā delle proprie conversazioni. Non č un paese libero quelli in cui alc   » Continua
Una Giustizia Giusta Un diritto di tutti i cittadini. Non č un paese libero quello in cui quando si alza il telefono non si č sicuri della inviolabilitā delle proprie conversazioni. Non č un paese libero quelli in cui alc   » Continua
Piano carceri: i dati sui lavori in corso Il Ministero di Grazie e Giustizia ha giā firmato intese ed accordi con numerose Regioni e singoli istituti penitenziari.   » Continua