Scudo fiscale prorogato fino al prossimo 30 aprile
L’Agenzie delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti riguardo all’emersione delle attività finanziarie e patrimoniali esportate o detenute all’estero, con la circolare n.6/E del 19 febbraio 2010.
In base alle nuove disposizioni ( decreto legge 194/09), le operazioni di rimpatrio o regolarizzazione possono essere effettuate fino al 30 aprile 2010. Deve trattarsi di attività detenute all’estero a partire da una data non successiva al 31 dicembre 2008.
La circolare chiarisce che si tratta di una riapertura dei termini, non di una proroga. Pertanto non sono valide le operazioni concluse dal 16 al 29 dicembre 2009.
Gli interessati, quindi, possono porre in essere nuove operazioni a partire dal 30 dicembre 2009 e fino alla data del 30 aprile 2010.
Per quanto riguarda l’imposta straordinaria dovuta è pari al:
- 6 per cento delle attività rimpatriate o regolarizzate, per le operazioni di emersione effettuate dal 30 dicembre 2009 al 28 febbraio 2010;
- 7 per cento delle attività rimpatriate o regolarizzate, per le operazioni di emersione effettuate dal 1° marzo al 30 aprile 2010.
Il 28 febbraio, pur essendo un giorno festivo, rimane l’ultimo giorno utile per effettuare il versamento: non è possibile far slittare il pagamento al primo giorno successivo lavorativo, perché non si tratta di un versamento di somme all’Erario.
[19 febbraio 2010]
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