Cresce il gettito fiscale

Ancora buone notizie arrivano dal mondo dell’economia: aumenta il gettito frutto della lotta all’evasione fiscale, le entrate fiscali e la produzione industriale.

Evasione fiscale

Vola il gettito frutto della lotta in questo settore: nei primi undici mesi del 2010 è stato infatti di 4.676 milioni, (facendo segnare un +643 milioni di euro, pari a +15,9% rispetto al corrispondente periodo del 2009), di cui 3.027 milioni di euro (+329 milioni, pari a +12,2%) dalle imposte dirette e 1.649 milioni di euro (+314 milioni di euro, pari a +23,5%) dalle imposte indirette. Lo attestano i numeri diffusi dal Dipartimento delle finanze.

Entrate fiscali

L’andamento, al netto delle una tantum, a novembre mostra un’evidente ripresa facendo registrare una crescita dello 0,7%, in forte miglioramento rispetto al risultato di ottobre in cui è stato rilevato un calo dello 0,3%. Queste cifre, comunicate dal Dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia, dicono che per la prima volta nel 2010 la tendenza delle entrate evidenzia una variazione positiva rispetto al corrispondente periodo del 2009. Complessivamente, quindi, l'andamento delle entrate nel periodo gennaio-novembre 2010 è perfettamente in linea con le previsioni e mostra un netto miglioramento rispetto a quello registrato nei primi dieci mesi dell'anno, con un calo limitato ormai solo allo 0,4% (nel periodo gennaio-ottobre 2010 il calo è stato dell'1,7%).

Produzione industriale

Nel mese di novembre ha fatto segnare un +1 per cento rispetto a ottobre e del +4,1 per centro rispetto a novembre del 2009. Gli incrementi sono avvenuti in quasi tutti i settori, dai beni strumentali a quelli intermedi e per l’energia, anche se quelli più significativi si sono registrati nei macchinari e nelle attrezzature, nei computer e prodotti di elettronica, metallurgia. E questa tendenza positiva viene confermata dal centro studi di Confindustria che sottolinea che “le indagini qualitative indicano che nei primi mesi del 2011 la produzione segnerà ulteriori importanti aumenti”.

[18 gennaio 2011]