Job on call
Ritorna il job on call, il lavoro a chiamata.
Il Governo amplia l'applicazione del contratto a chiamata rispetto a quanto previsto dal protocollo sul Welfare che lo limitava ai settori:
- commercio
- turismo
- servizi
Si aggiungono i settori:
- lavori domestici
- giardinaggio
- pulizia e manutenzione degli edifici, strade parchi e monumenti
- insegnamento privato supplementare
- domestici
- manutenzioni sportive
- culturale
- caritatevole
- lavori di emergenza o solidarietà
- dei periodi di vacanza per chi ha meno di 25 anni
- attività agricole di carattere stagionale
Il job on call era stato abolito con la legge 247.
Approfondimenti
L'eredità del governo Berlusconi
Il governo Monti nel chiedere la fiducia,ha citato una lunga serie di provvedimenti firmati dal centrodestra di Silvio Berlusconi, ai quali intende dare piena attuazione e che costituiranno la cornice
» Continua
|
|
L'eredità del governo Berlusconi
Il governo Monti nel chiedere la fiducia,ha citato una lunga serie di provvedimenti firmati dal centrodestra di Silvio Berlusconi, ai quali intende dare piena attuazione e che costituiranno la cornice
» Continua
|
|
Dallo Sviluppo Economico incentivi e premi per le Pmi
Le due iniziative, Brevetti+ e Disegni+, per le quali sarà possibile presentare domanda a partire dal prossimo 2 novembre, dispongono di un finanziamento complessivo di oltre 45 milioni di euro.
» Continua
|