La manovra triennale/5 altre misure importanti

Sicurezza e difesa

Il Governo, nell’ambito di una manovra di contenimento e riduzione della spesa pubblica, è comunque riuscito ad adottare iniziative volte a salvaguardare la specificità del comparto sicurezza e difesa, garantendo l’allocazione delle necessarie risorse di mezzi e uomini.

In particolare:

• Per le forze dell'ordine sono previsti: 200 milioni di euro riguardanti le assunzioni, 100 milioni di euro per la sicurezza urbana, ulteriori 100 milioni di euro, al comma successivo. In totale, più di 400 milioni di euro di interventi: l'opposto dei tagli.
• Una novità fondamentale per il finanziamento delle forze dell'ordine: l'utilizzo dei fondi confiscati o sequestrati alla malavita È la prima volta che quei fondi non sono congelati in conti dormienti, ma utilizzati al servizio delle forze dell'ordine.
• Per la corresponsione del trattamento economico al personale cui sia stata riconosciuta un’infermità dipendente da causa di servizio, il comparto sicurezza e difesa continua a percepire oltre all’equo indennizzo anche il beneficio economico aggiuntivo.
• Il comparto sicurezza e difesa è stato escluso dal campo di applicazione della disposizione secondo cui si prevede la mancata corresponsione dell’indennità di amministrazione o indennità equivalenti per i primi 10 giorni di assenza per malattia. Il personale che dovesse subire lesioni in attività operative o di addestramento continua a percepire l’intera retribuzione, indipendentemente dai giorni di assenza.
• Allo scopo di incrementare la sicurezza nei singoli comuni, è stato anche istituito un apposito fondo di 100 milioni di euro per l’anno 2009, per la realizzazione, sulla base di apposite convenzioni tra il Ministero dell'interno ed i comuni interessati, delle iniziative urgenti occorrenti per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell'ordine pubblico.
• È stata inoltre prevista la possibilità che le quota parte delle risorse derivanti dalla vendita a privati di immobili militari possa essere destinata al Ministero della difesa.

Contrasto dell'evasione fiscale

Saranno effettuati 110.000 accertamenti fiscali in più rispetto a quelli del biennio 2007-2008 e saranno controllati a fondo coloro che dichiarano residenze fittizie all'estero.

Il governo è convinto che in un Paese che ha 8 mila comuni e più di 4 milioni di partite IVA l'effettivo contrasto all'evasione fiscale possa venire con il federalismo fiscale. Il decreto prevede un significativo potenziamento della partecipazione dei comuni all'accertamento delle imposte dirette, ma la via fondamentale per battere l'evasione è quella del federalismo fiscale.

Trasformazione delle Università in Fondazioni

Allo scopo di attrarre investimenti privati nel campo della ricerca e dell’istruzione universitaria, è data alle università pubbliche la facoltà di trasformarsi in fondazioni di diritto privato.

Al fondo di dotazione della nuova fondazione universitaria è trasferita la proprietà dei beni immobili già in uso all’università trasformata. Gli atti di trasformazione e di trasferimento degli immobili e tutte le operazioni ad essi connesse sono esenti da imposte e tasse.

Obbligo scolastico anche nella formazione professionale

L'obbligo scolastico si potrà assolvere anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale. Le famiglie hanno così più possibilità di scelta e si combatte meglio l'abbandono scolastico.

Conferma Cinque per mille per la ricerca e il non profit

Viene rinnovato anche per il 2009, con alcune modifiche. Dall'anno prossimo, oltre che al terzo settore e alla ricerca, il 5 per mille dell'Irpef potrà essere destinato al sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche e delle fondazioni e delle iniziative sociali dei comuni. Per il 2008 e' prevista un'integrazione di 20 milioni. Complessivamente le risorse salgono a 400 milioni.

Tax credit per il cinema

Viene confermato il credito d'imposta per favorire gli investimenti nel settore cinematografico. La misura consentirà un risparmio per le imprese esercenti fino a 16.700 milioni di euro per l’anno 2008 e 66.800 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010.

[18 luglio 2008]