Monitoraggio della Legge 104
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta ha illustrato il via alla rilevazione che mira a fotografare lo stato attuale dell’applicazione dei benefici previsti dalla legge 104/1992 e da altre leggi di settore nelle Pubbliche Amministrazioni per i lavoratori ed i familiari di disabili in situazione di gravità. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di modifica dei benefici previsti per i dipendenti pubblici (A.S. 1167 attualmente all’esame del Parlamento) ma anche di revisione delle procedure previste per l’accertamento dell’invalidità, contenute nel Decreto Legge approvato il 26 giugno 2009 in Consiglio dei Ministri.
La rilevazione, coordinata dal Formez, è stata realizzata in collaborazione con F.A.N.D., FISH, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e Cittadinanzattiva. Finalità del monitoraggio, che terminerà il 29 luglio 2009, è quella di raccogliere informazioni sull’utilizzo effettivo dei benefici previsti dalle diverse normative, specificando genere, fasce professionali e articolazione dei rapporti di parentela. La rilevazione si propone inoltre di verificare se le amministrazioni hanno disponibilità dei dati che saranno richiesti dal monitoraggio (in quel caso nominativo) previsto dal Disegno di Legge n. 1167. Essa sarà realizzata tramite la compilazione di un questionario on line articolato in 10 sezioni e 47 domande il cui link di accesso verrà inviato tramite e-mail in fase iniziale a 15.013 amministrazioni, cominciando dalle istituzioni scolastiche e dalle amministrazioni che hanno già partecipato a precedenti rilevazioni del Dipartimento della Funzione Pubblica (e che comprendono la gran parte delle popolazione del nostro Paese). Le modifiche contenute nel disegno di legge 1167 riguardano soprattutto:
- i requisiti per usufruire dei permessi da parte di parenti e affini entro il terzo grado per cui sarà consentita l’assistenza a parenti e affini di terzo grado solo qualora “i genitori o il coniuge della persona disabile in situazione di gravità abbiano compiuto 65 anni o siano affetti da patologia invalidante, o siano deceduti o mancanti” (diritto riconoscibile a un solo lavoratore);
- la scelta della sede di lavoro che dovrà essere vicina al domicilio del disabile e non più a quella del lavoratore.
La proposta di legge prevede inoltre l’obbligo in capo a tutte le P.A. di fornire informazioni dettagliate in materia di permessi per l’assistenza ai disabili al Dipartimento della Funzione Pubblica e la costituzione presso il DFP di una banca dati informatizzata, periodicamente aggiornata. Accanto a questo monitoraggio sono previste, inoltre, le seguenti iniziative:
- avvio della commissione per la revisione delle norme riguardanti l'accessibilità dei contenuti on line
- costituzione di un Osservatorio che verifichi l’accessibilità dei siti della P.A.
- avvio di un gruppo di lavoro dedicato alla semplificazione dei rapporti tra cittadini con problematiche connesse alla disabilità e le Istituzioni.
Le amministrazioni coinvolte nel monitoraggio potranno contare sull’assistenza tecnica del Formez: Call center: 06-84892800
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