Italia culla della cultura
L'Italia possiede il maggior numero di musei del mondo più di 3.500.
La cultura non è un semplice ornamento, una spesa, ma l’investimento più importante che possiamo fare per il nostro futuro. Questo concetto è tanto più vero per un Paese come l’Italia, in cui la cultura non è uno fra i beni di cui disponiamo, ma la forma stessa della nostra identità nazionale, il nostro capitale più importante. In Italia si trovano il 72% dei beni artistici europei, il 50% dei beni artistici del mondo. Ci sono più di 100.000 chiese e monumenti, 40.000 case storiche, più di 1.000 teatri e 2.500 siti archeologici.
Questo patrimonio deve essere valorizzato, anche per lo sviluppo del turismo, attraverso un coordinamento nazionale che ne valorizzi appieno l'apertura , il moderno allestimento, l'uso delle tecniche tecnologiche più avanzate anche per la visione multimediale dei musei, ed infine la fornitura di servizi collaterali.
IL PIANO NAZIONALE DEI MUSEI
Per questo Piano nazionale dei Musei, il Ministero dei beni culturali mette a disposizione, attraverso la società ARCUS 20 milioni di euro. Questo notevole investimento da parte dello Stato sarà incrementato dalla disponibilità già offerta dalle Fondazioni bancarie e dai privati di cooperare alla realizzazione di questo progetto qualificante. Il Piano prevede una nuova attenzione verso il fruitore, che viene messo al centro di un processo di conoscenza. A tal fine il Piano prevede un sistema più completo di informazione interna dei musei, in più lingue, compreso il cinese e l’arabo. Proponendo, sulla scorta dei successi della “Notte dei Musei”, orari di apertura più flessibili. L‘obiettivo è quello di fare squadra con i soprintendenti, i direttori dei musei, i funzionari e i rappresentanti del mondo della cultura, e rimotivare il personale del Ministero.
[04 febbraio 2010]
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