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A (H1N1) è un'influenza normale, cinque regole per combatterla meglio

foto: bambini spot influenzaLa campagna del governo per fermare l’influenza

La campagna informativa del governo sull’influenza A, realizzata attraverso l’efficace combinazione tra messaggio istituzionale e un protagonista della tradizione televisiva, Topo Gigio, ha conquistato su internet le prime pagine dei blog e dei siti di informazione.
Oggi la notizia campeggia con molta evidenza su tutti i principali quotidiani.


"È un'influenza normale, cinque regole per combatterla meglio". Con questo slogan parte una campagna informativa promossa dal governo, su stampa radio e tv nazionali e locali, per prevenire la diffusione dell’“influenza A”.

L’iniziativa è stata presentata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, on. Paolo Bonaiuti, e dal viceministro alla Salute, Ferruccio Fazio.

Testimonial d’eccezione è un personaggio molto caro al pubblico italiano, Topo Gigio, il celebre pupazzo creato per la tv nel 1959 e ora scelto, spiega Bonaiuti, perché “è presente nella memoria degli adulti, ma affascina anche i bambini”.

Semplici le cinque regole preventive di condotta promosse dalla campagna:

  • lavarsi spesso e bene le mani con acqua e sapone;
  • starnutire coprendosi il naso e la bocca con un fazzoletto;
  • chi non si è lavato le mani non deve toccarsi naso e bocca;
  • aprire sempre le finestre per cambiare l'aria;
  • in caso di febbre, raffreddore, tosse persistente restarsene a casa e chiamare il medico.

Sono una serie di comportamenti virtuosi in linea con quanto dice l'Organizzazione mondiale della sanità”. Nello spot (uno da sessanta, l'altro da quaranta secondi) che andrà in onda su tv e radio nazionali e locali, Topo Gigio sarà vestito con il camice del medico e indosserà uno stetoscopio.

Quanto al vaccino, invece, il Vice Ministro alla Salute Ferruccio Fazio assicura che “entro una settimana dovrebbe essere disponibile ed è ipotizzabile che le prime Regioni possano cominciare a vaccinare tra 15 giorni, iniziando con i servizi pubblici essenziali”.
Sulla portata della patologia chiarisce infine che “l'influenza A è leggera” e che “l'epidemia sarà eradicata senza grandi preoccupazioni prima dell'estate”.

Approfondimenti, spot e manifesti

[07 ottobre 2009]

 
 
 

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