Meno leggi inutili, più libertà. Migliora la vita per i cittadini e per le imprese

IL “TAGLIA-LEGGI”: 375MILA ATTI NORMATIVI IN MENO

A maggio 2010 sono 375.000 gli atti normativi, ormai obsoleti e inutili, che sono stati cancellati. Questo taglio alla burocrazia farà risparmiare allo Stato quasi 800 milioni di euro e semplificherà la vita delle imprese e dei cittadini. Lo sfoltimento normativo rende più veloce e meno complicato anche il lavoro di giudici e avvocati, che non dovranno più destreggiarsi tra leggi, atti normativi e regolamenti completamente slegati dalla nostra realtà quotidiana. Dopo gli interventi di semplificazione di questi due anni, le leggi in vigore sono rimaste circa 10 mila. L’obiettivo è quello di ridurle ulteriormente, fino ad arrivare a 5 mila, perfettamente in linea con gli altri Paesi europei. Per sapere quali sono le norme effettivamente in vigore, dal 10 marzo 2010 è on line www.normattiva.it, il sito che raccoglie in modo completo, accessibile e aggiornato tutte le leggi.

IMPRESA IN UN GIORNO

Dal primo di aprile 2010 è attiva la Comunicazione Unica per la nascita delle imprese. Collegandosi al sito www.registroimprese.it, essa  consente di espletare telematicamente in un unico atto per tutte le amministrazioni interessate le pratiche di costituzione o modifica di impresa. Dall’11 giugno 2010, è attivo lo sportello unico informatizzato, attraverso il quale con una sola comunicazione non solo è possibile costituire in un giorno un’impresa ma anche iniziare l’attività d'impresa. Se i comuni non saranno in grado di dotarsi di uno sportello  telematico effettivamente funzionante, sopperirà la locale Camera di commercio con il suo sistema informatico. Solo per i casi più  complessi, dove ad esempio c’è la necessità di varianti urbanistiche o sussistono vincoli dei beni culturali o di impatto ambientale, dopo 30 giorni dalla richiesta, il Comune rilascia l’autorizzazione o convoca la conferenza dei servizi che deve esprimersi entro un margine di tempo stabilito.

Info: www.impresainungiorno.gov.it

MINORI I COSTI DELLA POLITICA

È stato ridotto del 20% a partire dalle elezioni amministrative del 2010 il numero dei consiglieri provinciali, comunali e di circoscrizione. Inoltre, con la manovra anticrisi dell’estate 2010, sono stati azzerati gli stipendi dei consiglieri di circoscrizione e ridotti del 10% quelli dei consiglieri comunali e provinciali.

[30 luglio 2010]