Altra buona notizia: aumenta l'esportazione

Nuovi numeri per il commercio estero, con aumento sia per l'export sia - ancora di più - per l'import. A novembre le esportazioni sono cresciute del 20 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

In particolare, spiega l'Istat, la performance migliore si è registrata sui mercati extra Ue (+22 per cento) rispetto a quello dell'Unione europea (+18,6 per cento). Aumentano anche le importazioni (+28,3 per cento) grazie al +39,5 per cento dei flussi dai Paesi extra Ue e al +20,7 per cento dai Paesi comunitari.

A livello congiunturale si evidenzia a novembre un incremento dello 0,9 per cento per le esportazioni, con un più 1,2 per cento per i Paesi Ue e +0,5 per cento per i Paesi extra Ue e un aumento più sostenuto per le importazioni (+1,5 per cento), dove si segnala il maggiore incremento dai mercati extra Ue (+2,4 per cento) rispetto a quelli Ue (+0,9 per cento).

Nel periodo gennaio-novembre, su anno, le esportazioni aumentano del 15,2 per cento, con una dinamica più vivace per i Paesi extra Ue (+16,5 per cento) rispetto a quelli comunitari (+14,3 per cento), mentre le importazioni aumentano del 21,8 per cento (+28,2 per cento per l'area extra Ue e +17 per cento per quella Ue).

Nei primi undici mesi dell'anno il deficit commerciale (-24,6 miliardi di euro) è notevolmente più ampio di quello dello stesso periodo del 2009 (-5,7 miliardi di euro), ma esclusivamente a causa della bolletta energetica, infatti al netto di petrolio greggio e gas naturale si registra un avanzo di 22,6 miliardi di euro.

[18 gennaio 2011]